We use cookies to improve your online experience. By continuing browsing this website, we assume you agree our use of cookies.
Proscenic Robot Vacuum Cleaner
Offerta speciale
Prodotti
Robot Aspirapolvere
M8
M8 PRO
850T
850P
830T
830P
M7 PRO
M6 PRO
820S
GT320
Aspirapolvere senza fili
P11 SMART
i10
P11 ANIMAL
F16
P10 PRO
S1
P10
P11
P8 Max
P8 Plus
P9
Kit di toelettatura per animali domestici P10/P10 Pro/P11/P11 Smart/I10/P11
Elettrodomestici
A8 SE
A9
A8
808C
Elettrodomestico da cucina
T22
T31
T21
Accessori
Robot Aspirapolvere
Aspirapolvere senza Fili
Elettrodomestici
elettrodomestici da cucina
Supporto
Supporto
Garanzia
Prenota una riparazione o un servizio
Registra il tuo prodotto
Domande frequenti sullo
Informativa sulla privacy
Condizioni d'Uso
Proprietà Intellettuale
Politica di ritorno
Politica di spedizione
Affiliate Program
Regole del programma di marketing di affiliazione Proscenic
Chi Siamo
Sobre Proscenic
Tecnología
Responsabilidad Social
Contacta Proscenic
Community
Forum
ProDraw
Testing Club
Videos
How To Win
My Account
Login/Register
0
+
My Cart
Your cart is empty
SHOP NOW
Language
Country
English (Global)
Deutsch
Français
Italiano
Español
日本語
Русский
Polskie
POPULAR SEARCH TERMS
facebook
twitter
googleplus
vk
pinterest
linkedin
google
digg
reddit
stumbleupon
delicious
By KDL |
24
October 2020 |
0
Comments
La scelta dell’umidificatore: i 5 migliori umidificatori del 2020
$
239.00
$
258.00
$
129.00
$
99.00
La differenza tra umidificatore e purificatore
I nomi di entrambi gli elettrodomestici dovrebbero già suggerire il loro scopo: un umidificatore serve per l’appunto a umidificare l’ambiente nel quale viene collocato, mentre un purificatore va a purificare l’aria della stanza nella quale si trova.
Più nello specifico, un umidificatore è un prodotto che possiede un serbatoio contenente acqua, che viene poi trasformata in una sorta di nebbia e che va a rinfrescare l’aria. La nebulizzazione può avvenire in modi diversi, ma gli ultimi modelli prediligono la tecnologia a ultrasuoni.
Questi, impercettibili all’uomo, vengono emessi direttamente dall’umidificatore e vanno a colpire l’acqua, generando delle vibrazioni e trasformando il liquido in goccioline.
Il purificatore, invece, aspira l’aria: passando all’interno del suo corpo, questa viene liberata da tutte le impurità poiché queste vengono trattenute da un filtro (che può essere di varie tipologie, ma il più valido è sicuramente il filtro HEPA).
I design di umidificatori e purificatori potrebbero essere simili per certi aspetti, ma gli umidificatori possono essere riconosciuti perché possiedono un serbatoio per l’acqua, talvolta anche trasparente.
Allo stesso modo, i purificatori sono facilmente distinguibili poiché molti modelli possiedono dei fori sulla parte superiore del loro corpo.
Dove posizionare l’umidificatore?
È molto importante trovare un punto strategico per l’umidificatore in modo da riuscire a sfruttarlo al meglio.
Se si dispone di una casa piuttosto spaziosa, l’ideale sarebbe trovare un angolino da riservare al prodotto, senza “incastrarlo” tra altri oggetti e, soprattutto, ad una certa distanza dalle persone.
Infatti, se si sceglie un umidificatore a vapore caldo, la nebbiolina emanata avrà una temperatura piuttosto alta, che rischia di scottare chi si trova troppo vicino.
La cosa migliore da fare è quella di collocare l’umidificatore a circa un metro e mezzo dalle persone, su una superficie piana e molto solida.
Inoltre, se in casa sono presenti dei bambini o si vuole collocare l’apparecchio nella loro stanza, sarebbe opportuno posizionare l’elettrodomestico su una superficie sopraelevata e, soprattutto, ben salda: i bambini sono infatti molto imprevedibili, e l’ultima cosa che si vuole è un umidificatore rovesciato e un bambino ustionato!
Quanto tenere acceso un umidificatore?
Gli umidificatori servono ad aumentare la quantità di umidità presente nell’aria domestica: questa tende a seccarsi soprattutto nei periodi invernali, ossia quelli nei quali si accendono i riscaldamenti.
Di conseguenza, questi elettrodomestici si rivelano poco efficaci in primavera e in estate, poiché si tende a lasciare aperte le finestre e ad accendere l’aria condizionata che, al contrario, non secca l’ambiente ma lo rinfresca.
In inverno è meglio azionare l’umidificatore di notte poiché molti utenti riportano un miglioramento della qualità del sonno, in quanto l’elettrodomestico aiuta a combattere il naso chiuso e, quindi, ad evitare che si russi.
È molto importante evitare di lasciare il prodotto acceso tutto il giorno, perché il tasso di umidità (che non dovrebbe mai superare il 50%) potrebbe portare allo sviluppo di muffe e funghi vari.
Se si hanno difficoltà a capire il livello di umidità della propria abitazione, potrebbe essere utile acquistare un igrometro da interni.
I 5 migliori umidificatori del 2020
Homasy
Questo umidificatore a ultrasuoni possiede un serbatoio da 1, 6 litri e può emettere nebbia anche per 24 ore se impostato alla potenza più bassa.
Questo modello è particolarmente indicato per le stanze e anche per l’uso notturno, poiché la rumorosità, che ammonta a soli 22 decibel, consente di dormire, rilassarsi e anche leggere senza alcun disturbo.
L’umidificatore Homasy è stato progettato anche per essere più sicuro: non solo è realizzato in materiali privi di BPA (che potrebbero risultare nocivi per la salute), ma si spegne automaticamente quando il livello dell’acqua nel serbatoio è troppo basso.
Inoltre, il livello della nebbiolina può essere regolato attraverso la manopola: sulla sua superficie è presente anche una lucina che, se il livello dell’acqua è basso, si accede di rosso.
Cagagoo
Questo umidificatore a ultrasuoni possiede delle dimensioni piuttosto modeste, tanto che il serbatoio ha una capacità di soli 300 ml.
Si tratta di un modello estremamente versatile, che può essere usato in casa, in ufficio, nelle camere dei bambini ma anche in auto: le dimensioni consentono infatti di collocarlo nel porta bevande.
L’umidificatore funziona tramite alimentazione USB ed è estremamente silenzioso (meno di 30 decibel): quindi, anche se ci si vuole rilassare o si sta lavorando e non sono ammesse distrazioni, l’elettrodomestico non sarà di alcun disturbo.
Il prodotto è stato concepito pensando oltretutto alla sicurezza: è presente infatti un sensore per il livello dell’acqua. Quando il liquido presente nel serbatoio è troppo poco per un funzionamento ottimale, il dispositivo si spegnerà automaticamente.
Levoit
L’umidificatore a ultrasuoni Levoit emette nebbia sia calda sia fredda: quella calda è molto utile per impedire la proliferazione dei batteri nocivi, delle muffe e degli acari; la nebbia fredda, invece, aiuta a combattere la pelle secca e a respirare più agevolmente.
Il serbatoio possiede una capacità di 5, 5 litri ed è dotato di un vano per l’inserimento di aromi naturali, che potranno essere emanati insieme alla nebbiolina.
Come è possibile vedere, il prodotto è dotato di un display LED che mostra vari parametri, tra cui la temperatura, il timer e anche il livello di nebbia che si sta emettendo. Quest’ultimo può essere regolato tramite il telecomando in dotazione o direttamente premendo i tasti presenti sull’umidificatore.
La pulizia del prodotto è inoltre notevolmente semplificata poiché la confezione include una spazzola per la pulizia. In caso di problemi, è presente una garanzia di 2 anni offerta direttamente dal produttore, che offre anche un supporto a vita.
TaoTronics
Questo umidificatore a ultrasuoni possiede un serbatoio della capacità di 4 litri che è anche capace di effettuare un filtraggio dell’acqua: il liquido può infatti essere liberato dai microrganismi, dal calcio e da tutte le impurità che lo popolano, consentendo di immettere un’umidità perfettamente pura e adatta anche ai soggetti più sensibili.
Il serbatoio, a piena capacità, consente di umidificare per 15 ore (ma l’utenza riporta che tale lasso di tempo aumenta se si imposta l’erogazione minima).
Tra le funzionalità speciali troviamo un display LED, che mostra un timer, vari parametri e consente di regolare il livello di emissione della nebbiolina; sulla parte superiore è presente anche un beccuccio rotabile a 360°, in modo da consentire un’erogazione completa su circa 10-30 m
2
.
Yissvic
L’umidificatore Yissvic possiede un serbatoio per l’acqua di 2, 8 litri ed è stato pensato per ambienti che misurano 30 m
2
. La capienza consente anche un funzionamento di circa 15 ore con la possibilità di aggiungere alcune gocce di oli essenziali nel serbatoio per l’acqua.
La rumorosità, di 25 decibel, consente di all’utente di rilassarsi, studiare e anche dormire senza sentire alcun fastidio e potendo giovare di un’umidità gradevole e non eccessiva.
È presente inoltre un sistema di spegnimento automatico per garantire una maggiore sicurezza: per evitare bruciature o danneggiamenti dei componenti interni, l’umidificatore si spegnerà quando l’acqua presente nel serbatoio è quasi esaurita.
Come pulire un umidificatore?
In quanto alleati preziosi nella battaglia contro i disturbi respiratori, i migliori umidificatori hanno bisogno di una manutenzione abbastanza ricorrente.
Questi prodotti utilizzano infatti dell’acqua, che nebulizzano in diversi modi. L’acqua, se non cambiata per lunghi periodi, può trasformarsi in un vero e proprio ricettacolo di germi e batteri, che rischiano di essere immessi nell’aria insieme alla nebbiolina.
Per ovviare questo problema, la prima cosa da fare è scollegare l’elettrodomestico dalla corrente e sciacquare il filtro con acqua corrente. Bisogna fare molta attenzione a non utilizzare detergenti troppo aggressivi, perché questi potrebbero rilasciare delle sostanze che potrebbero corrodere il filtro, rendendolo inutilizzabile.
Successivamente, occorre pulire correttamente il serbatoio. Dopo aver svuotato l’acqua che conteneva, è molto importante disinfettarne le pareti in modo da eliminare ogni residuo di agenti patogeni.
Questo può essere fatto in vari modi, ma bisogna stare attenti a utilizzare i prodotti giusti: ad esempio, una soluzione di acqua e candeggina, risciacquando poi con acqua ossigenata o aceto, riesce a garantire un’ottima pulizia.
Tuttavia, bisogna fare molta attenzione a non lasciare troppo a lungo la candeggina nel serbatoio, poiché il contenitore potrebbe rilasciare delle sostanze nocive.
Un accorgimento molto importante da adottare è quello di sostituire l’acqua abbastanza spesso, soprattutto nei periodi autunnali e invernali: l’ideale sarebbe effettuare una pulizia con aceto o acqua ossigenata ogni due-tre giorni, per fare poi una pulizia molto più a fondo almeno ogni due settimane.
In questo modo, l’acqua non rischia di ristagnare e di formare depositi di minerali, molto difficili da rimuovere con una pulizia non approfondita.
Conclusioni
Avete l’impressione che l’aria di casa vostra sia troppo secca, soprattutto quando accendete i riscaldamenti? Allora potreste avere bisogno di un umidificatore.
Come abbiamo visto nell’articolo, ne esistono di varie tipologie: chi con un serbatoio più capiente e chi con delle dimensioni più contenute; alcuni consentono anche di aggiungere qualche goccia di oli essenziali per ottenere un’essenza profumata.
Poco sopra abbiamo mostra cinque diversi modelli di umidificatori: la scelta può essere effettuata tra questi o, se lo preferite, potete anche cercare personalmente per trovare il dispositivo più adatto alle vostre esigenze.
Uno sconto del 10%
Il tuo primo acquisto
Inserisci la tua email qui sotto per iniziare.
S━, voglio questa offerta esclusiva!
COUPON
POPULAR BLOG
Recensione & Prezzo: Ecovacs Deebot OZMO 920 Robot lavapavimenti
Recensione & Prezzo: Ecovacs Deebot OZMO 930 Robot lavapavimenti
Ikohs VS Proscenic: confronto fra robot aspirapolvere
Eufy VS Proscenic: confronto fra robot aspirapolvere
Recensione & Prezzo: Ecovacs Deebot OZMO T8 Robot lavapavimenti
ARCHIVES
February 2020
March 2020
April 2020
May 2020
June 2020
July 2020
CATEGORIES
English
Deutsch
Italiano
Français
日本語
Español
Recommended for You
P11
$
239.00
A8
$
129.00